Illustrazioni Seriali: Ciao Martina, come stai? Siamo felici che tu abbia trovato il tempo di rispondere alle nostre domande! Raccontaci un pò di te, dove sei nata e cresciuta e cosa hai studiato.
Martina Paukova : Ciao! Sono nata in Slovacchia e mi sono trasferita a Londra a 25 anni, ora vivo e lavoro a Berlino.
Ho studiato prima Scienze Politiche, ma dopo essermi trasferita a Londra ho deciso di provare qualcosa di nuovo e mi sono iscritta a un corso di grafica e comunicazione. Dopo di che mi sono diplomata prima in Graphic Design e poi in Illustrazione al Camberwell College of Arts.
IS: Quando hai iniziato a disegnare e quando hai realizzato che poteva diventare un lavoro?
MP: Come dicevo, tutto questo è successo solo dopo essermi trasferita a Londra! Inizialmente ho frequentato un semplice corso di graphic communication al collage, per cercare di capire se questa direzione poteva piacermi e così è stato! Più tardi, durante l’Università, ho sempre cercato di seguire corsi di illustrazione. Io e l’illustrazione, in qualche modo, funzioniamo!
IS: Cosa ti piace di più di questo lavoro?
MP: Mi piace la flessibilità e la libertà artistica che ne deriva. I clienti vengono da me perché vogliono il mio linguaggio artistico per il loro prodotto e io faccio il resto. Non sento spinte nel fare qualcosa che si allontana dal mio modo di lavorare, e questo lo apprezzo molto.
IS: Disegni anche a mano o solo in digitale?
MP: Strano a dirsi, ma lavoro solo in digitale praticamente da quando ho iniziato, 10 anni fa. Inizialmente realizzavo degli schizzi su carta per fissare il concetto e la composizione di un’immagine. Adesso per farlo uso l’pad pro. Immagino si possa chiamare digital hand drawing? E ovviamente il resto dell’illustrazione la realizzo in digitale con Adobe Illustrator e la penna grafica.
IS: Ti piacerebbe lavorare nella moda? Creare pattern per tessuti? E c’è un brand in particolare con cui ti piacerebbe collaborare?
MP: Effettivamente questo è stato un pensiero ricorrente negli ultimi mesi! In qualche modo mi sento sempre più attratta all’idea di lavorare a qualcosa che sia poi tangibile. Sicuramente quest’anno cercherò di lavorare in questo senso. Sono una grande fan del brand danese Wood Wood, non mi dispiacerebbe per niente fare qualcosa con loro!
IS: nei tuoi lavori vedo dei chiari riferimenti a Memphis e Sottsass. Ma più in generale, la tua palette di colori mi ricorda molto gli anni 80. Correggimi se sbaglio.
MP: Credo che il mio periodo Memphis sia stato durante gli anni dell’università. Che è stato il periodo in cui l’ho scoperto e me ne sono innamorata, come tutti! Ma sì, credo di aver fatto mio il loro forte impatto grafico, questo è possibile. Riguardo la palette di colori anni 80, credo in generale sia il trend di questi ultimi anni, forte, colorato e d’impatto – molto di noi sono fedeli a questa combinazione, il tempo in cui viviamo semplicemente ce lo richiede!
Grazie Martina!
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english version:
IS: Hello Martina! How are you? We are glad you found the time to chat with us! Can you talk a little bit about you like where are your born, where did you grow up and what did you study.
MP: Hello, I grew up in Slovakia, moved to London when I was 25 and currently live and work in Berlin. I initially studied politics but after moving to London I decide to try something new and signed up for graphic communication course. Later I did a degree in graphic design and then illustration at Camberwell college of arts.
IS: when did you start drawing and when did you realised drawing could be your job.
MP: All of this happened after I moved to London! Initially I did a general graphic communication at the local adult college – this was to see whether I am liking that direction, and I loved it! Later on at the university we always had a variety of assignments to pick from and I kept choosing the illustrative ones. Illustration and me somehow clicked!
IS: what do you like most of your job?
MP: I love its flexibility and level of artistic freedom that comes with it. Clients come to me as they want my visual language for their product and I do the rest. There is hardly any micromanagement or me being pushed into something. And I really appreciate this.
IS: do you make also hand drawing or you work just with digital?
MP: Weirdly enough – I’ve been working digitally from my very beginnings 10 years ago. I used to hand draw only at the sketching stage – to nail down the concept and the composition. These days I am using iPad Pro for that. So I guess you can call it digital hand drawing? And of course the rest of the illustration happens purely digitally in Adobe Illustration with its Pen Tool.
IS: would you like to work for fashion? Design textiles and create pattern? If yes, do you have a brand you would like to collaborate with?
MP: Actually this has been an re-occurring thought in my head for last few months! Somewhat I feel more and more attracted to the idea of working with something tangible and tactile seem to be a perfect medium. I am definitely planning to look into this in 2019. And yeah, brand wise, hmm! I am a massive fan of Danish based Wood Wood, wouldn’t mind doing something with them at all.
IS: in your works I see many references to Memphis and Sottsass. Correct? But also your color palette reminds me of 80’s. If it is correct, can you explain me better this relations?
MP: I think my personal “Memphis” era was mostly happening during my university years. That is when I discovered them and just fell in love, we all did! But yeah, I think I retained their strong graphic feel and boldness of sort, that is possible. As for the 80’s colour palette – I think this just may be the overall trend these days, bold and colourful and eye catching -loads of us are super loyal to this combination, the times we live in simply require it!